
SHOOTING PORTRAIT:
Patrick Kummer

Tiratore GECO-IPSC
Patrick Kummer, Germania
Nato il 26/06/1985 a Norimberga, il fine tiratore Action IPSC Patrick Kummer è attivo prevalentemente nell’industria della sicurezza privata e gestisce da circa 10 anni il negozio online www.atlas-taktik.de, molto noto nel mondo delle armi. Il gene dell’IPSC sembra essere comune in famiglia: anche suo fratello Steven, infatti, è un tiratore di razza.
Patrick Kummer è un tiratore versatile che sa maneggiare con confidenza ogni tipo di arma, come dimostra - tra gli altri il suo titolo di campione tedesco di 3-Gun 2020. Questa competizione prevede un percorso di tiro dinamico con fucile a canna liscia, carabina e arma corta. È inoltre pluricampione tedesco IPSC in diverse classi di armi quali Classic e Production Division. Attualmente nella Production Division usa una pesante CZ A01-LD di calibro 9 mm Parabellum fornita dal CZ Custom Shop del suo amico inglese, già campione IPSC, Angus Hobdell. Nella Classic Division punta sulla 1911 Perfect Classic di calibro 9 mm Parabellum del produttore bavarese STP (Sport Target Pistol), guidata dal rinomato armaiolo Karl Prommersberger. Da questa scuderia viene anche la sua 2011 Black Major di calibro .40 Smith & Wesson.
Le sue pistole da 9 mm, così come la carabina 3G-Sport 3G-TEC9 alias Quarter Circle 10 di calibro 9 mm Parabellum per l’IPSC PCC, sono caricate con munizioni GECO 124 Grains FMJ. I caricatori della pistola calibro .40 contengono invece proiettili incamiciati a testa piatta GECO 180 Grains. Nella classe 3-Gun o nella classe aperta IPSC Rifle utilizza un fucile semiautomatico STI-AR-15 di calibro .223 Remington con munizioni GECO 63 Grains FMJ. Nel 3-Gun e nell’IPSC Shotgun, Patrick si affida al suo semiautomatico Benelli M2 di calibro 12/70 con munizioni Rottweil 28 Gramm Sport o GECO 29 Gramm Sport.

"Lì ho dovuto passare alla Open Division e tirare con una SVI Infinity Firearms Race Gun di calibro .38 Super Auto. In allenamento avevo sparato 7.000 colpi, ma nel match ho mancato 29 volte il bersaglio (29 “miss” o “Mike“) senza riprovare e ho colpito anche bersagli di penalità, il che mi è costato ulteriori punti. Questa manifestazione mi è rimasta tanto impressa nella memoria che 18 anni dopo ricordo ancora i percorsi e i punteggi!“, dice Patrick.

Breve intervista a Patrick Kummer - 10 domande, 10 risposte:
1. Come sei arrivato al tiro sportivo?
Tramite mio padre, che mi ha introdotto al tiro già all’età di 13 anni.
2. Quando hai iniziato?
Pratico il tiro sportivo dal 1998 e già nell’ottobre 2000 ho fatto il SuRT (test di sicurezza e conoscenza del regolamento) per il tiro IPSC con armi corte.
3. Qual è stata la tua prima arma?
Una Para-Ordnance P18-9 di calibro 9 mm Parabellum. All’epoca era all’ultimo grido, una pistola 1911 con ampia impugnatura per caricatori a due file.
4. Quali sono stati i tuoi più grandi successi?
La vittoria nella finale di “Shoot Off“ al Campionato europeo 2013 in Portogallo e il titolo europeo della prova a squadre nella Classic Division al successivo Campionato europeo 2016 in Ungheria.
5. Come si svolge una tua tipica giornata di allenamento?
Mi alleno due volte a settimana, ma prima dei grandi tornei mi alleno più spesso. Inoltre faccio sempre allenamenti extra particolarmente intensi con circa 500 colpi, in cui cerco di raffinare un singolo aspetto. Ad esempio faccio un’intera sessione solo con la mano destra/forte o sinistra/debole, solo con bersagli distanti o solo in movimento.
6. Quanti colpi spari all’anno?
A occhio e croce direi 30.000 colpi.
7. Quali armi utilizzi?
IPSC Production Division: CZC A01-LD
IPSC Standard Division: STP 2011 Black Major
IPSC Classic Division: STP 1911 Perfect Classic
IPSC PCC: 3G-Sports 3G-TEC9
IPSC Rifle: STI AR-15
IPSC Shotgun: Benelli M2
8. Cosa cerchi nelle munizioni?
In questo sono forse un po’ diverso dagli altri. In allenamento sparo molto con caricamenti manuali mentre in gara, alla luce del funzionamento fluido ed estremamente affidabile, esclusivamente munizioni GECO.
9. Pratichi altri sport/hobby?
Visto che il lavoro mi porta via molto tempo, mi concentro esclusivamente sul tiro sportivo.
10. Quale consiglio daresti a una persona che sta iniziando?
Di non dimenticare e non trascurare mai le tecniche fondamentali del tiro di precisione. L’IPSC non è altro che tiro di precisione ad alta velocità. Di conseguenza posizione, postura e impugnatura corretta, nonché un buon controllo di grilletto e sistema di mira, sono più importanti che mai.
Grazie, Patrick!