Vivo i momenti più belli nella riserva di caccia!
Cacciare significa per Ilona vivere lo spirito della natura con tutti i sensi e alla fine ottenere un cibo prezioso:
"caccio solo gli animali che posso anche utilizzare. Questo è ciò che intendo per uso sostenibile delle risorse selvatiche. Per quanto riguarda la scelta del proiettile, per me era particolarmente importante avere un buon effetto all’impatto, al fine di evitare di seguirne le tracce anche con buoni colpi andati a segno".
La donna proveniente dall'Alta Franconia è praticamente nata cacciatrice in culla. Attraverso suo padre, la caccia è diventata parte della sua vita quotidiana fin dalla più tenera età. Inoltre, la flora e la fauna locali hanno sempre esercitato un enorme fascino (su di lei). Quindi è stata solo una logica conseguenza che la sua vocazione manifestata dalla prima infanzia e il suo amore per la flora e la fauna l'hanno portata a conseguire la Maturità Verde nel 2016.
"Ho preso la licenza di caccia con l'intenzione di acquisire ancora più conoscenze e/o anche di applicarle e quindi di assumere un ruolo esemplare nella società".
GECO presenta: Ilona (29), CACCIATRICE PER CONVINZIONE.
GECO ZERO – The clever hunting bullet.
Con questo Ilona intende soprattutto il trattamento rispettoso della fauna - anche sui social media. Questo include, prima di tutto, la pratica pulita e corretta della caccia. "Nella mia ricerca di una pallottola senza piombo adatta in calibro .30-06 Springfield, mi sono imbattuta nella GECO ZERO dopo aver tra l’altro parlato con amici cacciatori. Come cacciatrice senza una riserva di caccia, questa rappresenta esattamente la scelta giusta per me, in quanto può essere utilizzata universalmente e ovunque grazie alle sue proprietà", dice Ilona. Da allora, il proiettile a frammentazione parziale senza piombo viene usato per il tiro con la massima soddisfazione. Il proiettile rivestito altamente innovativo ha due nuclei di stagno. Il nucleo di stagno posteriore forma un corpo residuo stabile con la giacca e garantisce un effetto di penetrazione e un foro di uscita sicuro.
Attualmente, la 29enne caccia principalmente con il "nonno e il futuro suocero" in una riserva di caccia con una quota mista foresta/campo. Il capriolo è la principale specie di selvaggina. Sono presenti anche cinghiali e predatori. Una ragione in più per un proiettile con un'idoneità venatoria versatile per la selvaggina media/leggera. Tuttavia, l'attrazione principale per il cacciatore è l'esperienza della natura stessa: "Trovo sempre piacevole passare del tempo in appostamento e osservare la nostra fauna locale".
Esperienze uniche di caccia al cervo con GECO
Un evento determinante nella sua vita di cacciatrice è stato l'uccisione del suo primo cervo di maggio. Avrebbe dovuto esserci un "cervo unicorno", ma non si è mai fatto vedere. "Ogni sera mi sedevo lì fuori dall’inizio della caccia al cervo fino a metà giugno e ho avvertito ogni volta qualcosa di diverso. Ad esempio, ricordo distintamente l'odore dell'erba dei prati appena tagliata e i tanti momenti da pelle d'oca sul campo, come l'incredibile vista di un cervo locale a sei punte ai margini del bosco. Ancora oggi, quello è stato il miglior cervo che abbia mai visto", si entusiasma la cacciatrice mora. Alla fine, dopo un bel po’ di appostamenti, è riuscita a mettere nel sacco il suo "cervo unicorno".
"In realtà, stavo per sloggiare perché non vedevo alcuna possibilità per quella giornata, visto che cominciava anche ad imbrunire. Stavo per andarmene quando ho notato un movimento con la coda dell'occhio sinistro. Beh - e lì stava il “mio” unicorno a 80 metri. Il mio cuore ha cominciato a battere all’impazzata, ma non mi restava molto tempo a causa della luce che si affievoliva. Così ho puntato rapidamente l’arma. Quando il cervo si è fermato, sono stata in grado di scoccare un colpo perfetto che lo ha schiantato di colpo al suolo. È stato bello che la nostra piccola cagna Münsterländer, compagna fedele di caccia, mi abbia accompagnato allora. All'epoca aveva già dieci anni e ora è nel paradiso dei cani. Sono contenta di aver potuto vivere ancora questa indimenticabile esperienza di caccia con lei".
Il binocolo GECO perfetto per la riserva di campo:
Il GECO 10x50 RF è caratterizzato non solo da un'ottica eccellente, ma anche da una misurazione affidabile e precisa della distanza con una balistica solida. Specialmente in riserve di campo aperto o in terreni difficili, così come in condizioni di scarsa luminosità, spesso non è facile stimare correttamente le distanze. Il GECO 10x50 RF è il compagno di caccia ideale in queste situazioni e offre un valore aggiunto sul piano della sicurezza per l'esperienza di caccia.
